"... alcune considerazioni sul contenuto delle directory del filesystem.
/home
È la directory più semplice da dimensionare. Nel caso ci siano più utenti che accedono al computer, contateli, stabilite lo spazio da concedere (limitandolo con il comando quota) e avrete lo spazio occupato. I file di configurazione occupano, all'incirca, 200 MB per ogni utente. Concedete 1 GB.
/var
Contiene i dati che vengono modificati quando il sistema lavora normalmente, i file di log, le directory per le mail di sistema, le code di stampa, i file temporanei e le cache dei programmi. In particolare, Ubuntu scarica in /var/cache/apt/archives tutti i pacchetti scaricati con apt-get (o synaptic). In linea generale, è possibile cancellare qualunque file nella suddetta cartella.
/usr
Contiene tutti i programmi installati. In /usr/local dovrebbero essere installati tutti quei programmi locali che non appartengono alla distribuzione. La partizione deve essere affidabile.
/opt
È riservata per l'installazione di software aggiuntivo (leggi Matlab).
/boot
Contiene i file essenziali per l'avvio del sistema, tra i quali le immagini del kernel. Ha ragione di essere mantenuta separata solo se è necessario montarla in sola lettura (cosi da prevenire errori durante l'utilizzo del sistema) o se siete cosi audaci da voler utilizzare una partizione di /boot per più di una installazione di GNU/Linux. La partizione deve essere affidabile. La dimensione cresce con il numero di kernel che volete mantenere, ma 64MB sono sufficienti.
La radice /
Per definizione la radice contiene tutto il sistema, in altre parole contiene tutte quelle directory del filesystem che non vengono montate in una partizione diversa. La partizione di / deve fisicamente contenere /etc, /bin, /sbin, /lib and /dev:
- /etc: contiene i file di configurazione;
- /bin e /sbin: contengono i comandi utente e di sistema essenziali;
- /lib: contiene le librerie essenziali e i moduli per il kernel;
- /mnt e /media: forniscono i punti di mount dei dispositivi temporanei;
- /dev: contiene i file speciali per i dispositivi;
- /srv, /sys, /initrd e /lost+found: contengono i dati per i servizi di sistema;
- /tmp: è uno spazio per i file temporanei, che molti amministratori sostituiscono con un link a /var/tmp;
- /proc: i file qui contenuti sono il metodo di GNU/Linux per indicare le informazioni sul sistema ed esiste solo nella memoria del kernel. Non occupa spazio fisico;
- /root: dovrebbe contenere i file di configurazione del superutente. In Ubuntu questo è disabilitato ed è sostituito dal comando sudo: la directory non dovrebbe mai raggiungere dimensioni apprezzabili."
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